Domenica 8 sono scesi in campo i Gerundi under 16 a Urgano. è stata, invece, rimandata a sabato 14 la partita degli under 14.
Urgnano (BG), 8 dicembre ore 15,00. Nebbia fitta a Paullo ma qui, seppur con un cielo velato, un chiarore diffuso illumina il campo facendo ben sperare sino alla fine dell’incontro. Si inizia all’insegna di una forte e decisa contrapposizione tra i due schieramenti, senza sconti di sorta. Le fasi sono confuse ed il possesso passa ripetutamente da una squadra all’altra, poi al 10’ una nostra disattenzione difensiva consente all’Orobic di segnare la prima meta e con la successiva trasformazione si portano in vantaggio per 7 a 0.
Ma i Gerundini non mollano, lo schieramento è abbastanza ordinato, le fasi di attacco si susseguono una dietro l’altra, i nostri trequarti si propongono ripetutamente per sfondare la difesa avversaria e al 20’ con il Nicolas Maurogiovanni segna, ma non trasforma la prima meta bianco-verde.. quindi 7 a 5.
Riprende l’incontro con fasi alterne, poi al 23’ su un nostro rilancio nel campo avversario il loro estremo, palla al petto, inizia uno slalom con una progressione molto efficace che coglie impreparata la nostra difesa. Meta, trasformazione non realizzata e altri 5 punti per la Orobic per un punteggio parziale di 12 a 5.
I nostri sembrano cedere, gli avversari ci punzecchiano sulle fasce, il nostro punto debole, ed infine al 30’ sfondano sulla destra. Meta e trasformazione, 19 a 5.
Mattia Spini, il capitano, galvanizza i ragazzi per un finale di primo tempo veramente arrembante che si concretizza con una meta a tempo oramai quasi scaduto dello stesso Mattia. Fallisce ancora la trasformazione e quindi si và al riposo con un parziale di 19 a 10.
2° tempo, comincia a calare la nebbia e, come spesso accade, la fase iniziale dell’incontro non ci è favorevole, sbandiamo diverse volte e all’8’ l’Orobic segna un’altra meta ma non trasforma il calcio. Siamo 24 a 10.
La rabbia sale, gli scontri si fanno più cruenti e l’arbitro fa fatica a tenere sul giusto binario la partita. Una serie di colpi proibiti infine costa al nostro Roberto Muscarella il cartellino giallo per fallo di reazione. Tutto ci è contro. In inferiorità numerica, sotto di 14 punti e per giunta con una nebbia che nel giro di pochi minuti ha reso la visibilità a poco più di 20 metri, la partita sembrerebbe definitivamente compromessa.
Ma ancora una volta il nostro capitano richiama i ragazzi e al grido di "Ge", tutti rispondono "Ru", carichi come non mai, e la difesa tiene, i trequarti riprendono coraggio e attaccano ripetutamente lo schieramento avversario ed infine finalmente al 56’ Marco Polidoro sfonda l’ultima difesa avversaria e segna la meta. Al calcio va Nicolas Maurogiovanni che senza pensarci su trasforma, 24 a 17.
Al 62‘ rientra Muscarella, la nebbia è ancora più fitta, visibilità 10, forse 15 metri , oramai la palla non si vede quasi più, si sente solo il clangore della battaglia, gli incitamenti continui del nostro capitano. Oramai siamo alla fine, ci spostiamo verso i pali dove si concentra il nostro attacco finale, li vediamo, spuntano dalla nebbia; 1’ linea, carica; 2’ linea, carica; tre quarti, carica. Gli attacchi si susseguono ed allo scadere Manuel Pozzoli, al suo rientro in squadra dopo una pausa, sfonda le linee e meta. Nicolas , infallibile, trasforma. 24 a 24. E’ finita.
La più bella partita disputata sino ad ora, soprattutto per il carattere, i ragazzi non si sono mai arresi ed hanno combattuto sino alla fine, credendoci sempre.
Gli allenatori sono soddisfatti: il lavoro di atletica sta portando i suoi frutti, i ragazzi riescono a tenere tutta la partita, finalmente. Si migliora sempre più e questo non può che spronare tutti a metterci ancora più impegno. Qui le Foto.
Efisio Polidoro